Un farmaco derivato dalla cannabis (chiamato nabiximols) , assunto per via orale sotto forma di spray , sembrerebbe in grado di ridurre ,a spasticità e altri sintomi provocati dalla Sla (sclerosi laterale amiotrofica) , malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni ovvero le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale in grado di regolare l’attività di contrazione dei muscoli volontari.
La nuova speranza è frutto di una ricerca italiana condotta dall’ospedale San Raffaele di Milano in collaborazione con altri istituti di cura internazionali.